IMG-20180208-WA0001Il ruolo del medico di base nelle malattie pancreatiche”.

Questo il tema del convegno che si terrà sabato 17 febbraio a Milazzo presso l’hotel “La Bussola” su iniziativa della cooperativa “Assistiamoli” coni il patrocinio della Associazione  Nastro Viola.

All’assise è prevista la partecipazione di relatori di livello nazionale ed internazionale nel settore sanitario. Ai lavori, introdotti dal presidente di “Assistiamoli”, dottor Massimiliano Grosso, interverranno il dottor Roberto Girelli, responsabile centro terapia complementare neoplasie pancreatiche, chirurgica epato-bilio-pancreatica, esperto di malattie del pancreas e regione periampollare , responsabile del protocollo di studio per l’applicazione della radiofrequenza nella neoplasia pancreatica presso l’unità chirurgica pancreatica – Ospedale P. Pederzoli  (Peschiera del Garda) in provincia di Verona , il prof. Luigi Familiari di Messina, il dottor  Salvatore Grasso di Messina e il dottor Vittorio Lombardo di Messina.
L’inizio del convegno è fissato per le 9, la chiusura alle 12,30. I relatori si soffermeranno sui fattori di rischio del tumore al pancreas e sulla diagnosi e trattamento delle neoplasie critiche.
Il dottor Girelli, sarà presente a Messina già nei giorni 15 e 16 febbraio per effettuare visite specialistiche presso l’Ambulatorio del Pancreas – realizzato grazie alla coop. Assistiamoli –  potendo effettuare un primo colloquio col paziente al fine di tracciare le basi essenziali, quali elemento nella scelta del percorso clinico da seguire.
Una opportunità importante per i cittadini siciliani  che hanno la possibilità di effettuare delle visite dirette mensilmente presso la Coop. ASSISTIAMOLI sita in Via Dei Mille al nr 243 a Messina, previo appuntamento telefonico 090/9572192 o attraverso prenotazione on-line tramite il sito www. Assistiamoli.it.
ASSISTIAMOLI é una Cooperativa Sociale di tipo “A” con sede a  Messina , che svolge l’importante ed attuale servizio di fornire assistenza privata specializzata agli anziani, ai malati e ai disabili nel pieno rispetto del contesto familiare, sociale e culturale.La nostra attività, in osservanza della Legge 381/91, che disciplina le cooperative sociali, viene svolta con l′intento di perseguire l′interesse generale della comunità mediante la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi e lo svolgimento di attività finalizzate all′inserimento sociale e lavorativo dei cittadini, con particolare riguardo alle difficoltà appartenenti alle categorie di persone svantaggiate.